Bike Trial, come avvicinarsi a questa nuova disciplina sportiva
Ci sono sempre più appassionati di ciclismo che si stanno avvicinando al mondo del Bike Trial. Si tratta di una disciplina ciclistica che segue il regolamento sportivo previsto da BIU. Ovviamente, le bici normali non vanno bene per svolgere questa disciplina, ma serve avere dei modelli appositamente realizzati per affrontare questo tipo di percorsi.
Le bici da Bike Trial rappresentano un modello sviluppato proprio per tutti quegli atleti che hanno intenzione di provare questo tipo di disciplina ciclistica. Questi modelli vengono create usando materiali ben specifici, leggeri e abbastanza resistenti rispetto a tutte le possibili sollecitazioni, come ad esempio l’alluminio piuttosto che il carbonio. In commercio, l’acquisto di un simile modello è piuttosto semplice, soprattutto perché ci sono anche tanti canali di vendita, tra cui il web. Su recklessbikes.it, ad esempio, ci sono modelli di bici da Bike Trial adatti davvero a qualsiasi esigenza. Ovviamente, su questa piattaforma si possono trovare non solo bici di alta qualità dedicate a questa disciplina, ma anche ogni genere di accessorio legato al Bike Trial.
Quale struttura e ruote scegliere?
Questo tipo di biciclette presenta una struttura che offre la possibilità di andare oltre ogni tipo di ostacolo. L’obiettivo è quello di mettere a disposizione degli atleti delle biciclette che possano essere gestite in modo fluido ed assolutamente disinvolto.
Uno dei fattori che possono influenzare di più la scelta di una bici da Bike Trial è certamente quello relativo alle dimensioni che caratterizzano le ruote. Si tratta di bici che presentano ruote da 20, 24 e 26 pollici. Molto interessante mettere in evidenza come la scelta circa le dimensioni delle ruote non si deve basare sulla corporatura che caratterizza il ciclista. Una differenza decisamente netta rispetto alle mountain bike, per esempio. Infatti, ciò che fa la differenza è lo stile di guida.
Giusto per fare un esempio, le biciclette che hanno delle ruote da 20”, presentano dimensioni più ridotte e compatte e, di conseguenza, favoriscono uno stile di guida decisamente rapido e anche piuttosto scattante. Invece, le ruote più grandi, ovvero da 24 e 26” comportano che la dimensione della struttura degli altri modelli sia maggiore e anche più complicata da gestire. Di conseguenza, ecco svelato il motivo per cui questi ultimi modelli vengono suggeriti a tutti quei ciclisti che riescono a combinare alla perfezione forza e abilità tecniche.
Quindi, spesso e volentieri, si tende a scegliere le ruote da 24” o 26” se ci si è avvicinati a questa disciplina già da un po’ di tempo e, inoltre, se si può contare su un’ottima struttura e forza fisica. Infatti, non è assolutamente facile riuscire a controllare certe ruote, soprattutto perché bisogna essere padroni già di ottime capacità sotto il profilo tecnico.
La mancanza del sellino
È inevitabile notare fin da subito, nel momento in cui si guarda una bici da Bike Trial, come sia assente il sellino. Non c’è nessun errore, tranquilli. Infatti, per poter affrontare questa disciplina è fondamentale avere una bici proprio senza sellino: la sua assenza, infatti, offre al biker la possibilità di muoversi in maniera estremamente rapida, senza avere problemi di ingombri.
Come abbiamo detto in precedenza, per creare questi modelli devono essere usati dei materiali altamente leggeri e resistenti, esattamente per permettere dei movimenti estremamente veloci e scattanti. I materiali maggiormente diffusi sono essenzialmente tre, ovvero il titanio, il carbonio e l’alluminio. Prima di comprare una bici da Bike Trial, di conseguenza, è fondamentale assicurarsi che sia davvero molto leggera e altrettanto resistente.
Il telaio di questo tipo di biciclette risulta essere decisamente schiacciato, in maniera tale che qualsiasi tipologia di movimento sia decisamente più rapido e facile da eseguire. In ogni caso, prima di scegliere la struttura migliore per le proprie esigenze, è fondamentale ricevere i consigli di un addetto ai lavori con sufficiente esperienza.