Tavoli allungabili per la gestione degli spazi
Grandi cene con amici anche in spazi piccoli
Il tavolo è un elemento centrale nella tua sala da pranzo, un componente d’arredo funzionale che è decisamente più di un piano d’appoggio sul quale consumare i pasti. Il tavolo è il punto intorno al quale la famiglia si ritrova, uno dei pochi momenti conviviali nelle stressanti giornate moderne, il luogo attorno al quale trascorri ore serene con i tuoi amici, a mangiare, sì ma anche a divertirti con i sempre apprezzarti giochi di società, una partita a carte, un caffè, il posto attorno al quale ti siedi anche per parlare di affari con il tuo consulente d’affari o dove tratti un acquisto con un venditore. Insomma, come vedi un banale tavolo è comunque un posto dove si svolgono tante diverse attività.
Ci sono molti tipi di tavolo, da quelli per gli interni a quelli specifici per l’aria aperta, per il terrazzo o per il giardino. Oggi ci occupiamo del tavolo da interno, quello per la sala da pranzo.
Il tavolo deve integrarsi alla perfezione con il resto dell’arredamento. Oggi stiamo assistendo ad un certo ritorno allo stile rustico, quindi un bel tavolo semplice, sobrio e rigorosamente in legno. Ottimo per questo arredamento un tavolo in tinta noce chiaro o tinta miele che riporta lo stile dei mobili delle famiglie rurali e che con la semplicità dona un particolare calore alla casa, un’atmosfera di serenità senza tanti fronzoli, benché magari arricchito da rosoni intagliati come nello stile rustico della Valle Varaita.
Per ambienti più di design ottimi i tavoli con ripiano in vetro e struttura in acciaio lucido o satinato, magari in color argento. Per chi vuole osare maggiormente i ripiani i melamminico permettono una notevole robustezza e resistenza all’usura e anche all’umidità con il colore desiderato, anche se si ricorre al laminato che è sui mercati con colori anche vivaci, accesi, adatto ad ambienti giovani, vivi.
Il tavolo rettangolare
Nelle case italiane il tavolo rettangolare è certamente il tipo di tavolo maggiormente diffuso. Il suo vantaggio è di adattarsi meglio agli spazi, riprendendo la naturale forma delle stanze, quindi con una maggiore versatilità di posizionamento.
In molti casi i tavoli rettangolari sono anche allungabili in modo da adattarsi con strema facilità anche a situazioni in cui i commensali sono più numerosi del solito, per accogliere i figli con i nipotini in una sana e calda riunione familiare o semplicemente per una cena con più amici. La possibilità di allungare il tavolo vista dal lato opposto, permette il recupero di spazio nell’ambiente quando non è necessario il massimo spazio a tavola. Certo che i tavoli maggiormente di design, in vetro e acciaio non consentono lo stesso utilizzo ma danno un notevole carattere all’ambiente discostandosi dal solito materiale normalmente utilizzato.
I tavoli rettangolari hanno, però, un difetto: intanto chi è seduto agli estremi del tavolo è più distante dal centro del medesimo, quindi non ha la stessa facilità di accesso ai piatti in centro al tavolo di chi è seduto a lato e in seconda analisi tradizionalmente chi è seduto a capotavola è ritenuta la persona più importante e questo crea psicologicamente un senso di maggiore distacco, il tavolo rettangolare è poco democratico sotto questo aspetto.
Il tavolo rotondo
Il tavolo rotondo è più elegante del suo contrario, non presenta spigoli, ciascun commensale si trova alla medesima distanza dal centro del tavolo, con la stessa accessibilità a quanto è posizionato al centro. Per quanto attiene la posizione dei commensali, questa è indifferente, non esiste un capotavola, pertanto tutte le persone sedute intorno al tavolo assumono la medesima importanza: è la soluzione più democratica possibile.
Anche i tavoli rotondi sono estensibili, nella maggior parte dei casi assumendo, una volta allungati, una forma pressoché ovale ma esistono anche soluzioni di Design nelle quali il tavolo, aperto, assume una conformazione a semicerchi, una forma che ricorda la corolla petalosa di un fiore.